Il 18 maggio è iniziato il processo che vede Michael Jackson contro Richard Altomare per bloccare l’asta di beni appartenenti al Re del Pop.
A causa di debiti non pagati dai fratelli di Michael Jackson, Richard Altomare, proprietario della Universal Express, pignorò una grandissima quantità di beni e oggetti personali dalla casa della famiglia Jackson, pignorando però anche oggetti dell’ignaro Michael Jackson.
Altomare ha programmato un’asta per il 30 maggio all’Hard Rock Hotel di Las Vegas in cui vende tutti gli oggetti pignorati, senza dar peso alla richiesta di Michael di riavere i suoi beni personali ingiustamente pignorati (come foto autografate, premi, ecc.).
Il processo non vedrà la presenza di Michael Jackson, il quale comunque ha già iniziato a subire una vergognosa campagna denigratoria da parte dei mass-media e da parte di Altomare che ha fatto allusioni ad alcune foto, tra i 20 mila oggetti pignorati, in cui sono ritratti dei neonati. Ecco un esempio di foto artistiche che MJ rivuole. Ovviamente, anche solo il fatto che ci sia un bambino per i media è un pretesto perfetto per alludere nuovamente ai fatti per cui MJ è stato assolto due anni fa, ma per i media non fa differenza sapere la verità.